4 consigli per chi vuole acquistare il primo drone.
Comprare il primo drone è un passo importante, può essere un’amore a prima vista o una triste delusione.
Il drone, nella sua apparente semplicità, è uno strumento complesso, serve dedicargli molta attenzione così come può essere impegnativo dal punto di vista del suo utilizzo non tanto per il volo quanto per il contesto dove s’intende volare e le condizioni che pone il regolamento.
Abbiamo già parlato del primo acquisto di droni di peso inferiore ai 250gr, scelta per chi vuole iniziare senza troppo complicazioni burocratiche.
Ovviamente, nonostante la qualità dei prodotti nominati nell’articolo, le performance di volo e ripresa sono limitate, potrebbero non essere sufficienti a soddisfare chi veramente vuole addentrarsi nel mondo dei droni e assaggiarne le vere potenzialità.
Non ci resta che introdurre l’indiscusso protagonista del entry level e cioè DJI Spark. Un drone di prestazioni eccezionali, prodotto consumer con caratteristiche da pro. Straordinariamente facile da pilotare grazie al suo sistema di anticollisione, la capacità di individuare ed evitare gli ostacoli lo rende guidabile anche ai non esperti.
La videocamera del DJI Spark possiede un sensore da 12mpx con un’apertura da f/2.6 ed un campo visivo di quasi 82 gradi.
La risoluzione dei video è fissa da 1080p con 30 fotogrammi al secondo e bitrate di massimo 24mpbs. Il metodo di salvataggio è mp4 (codec h.264).
Per quel che riguarda la risoluzione massima delle foto siamo sui 3968 x 2976 pixel (12mpx), ma è possibile ottenerla solo attraverso lo smartphone o il telecomando.
Come tutti i droni DJI di ultima generazione anche il DJI Spark ha la funzione Active Track (Anticollisione)
Se vogliamo salire di prestazioni (e di prezzo: 750€) e rimanere in casa DJI il candidato giusto è il DJI Mavic Pro considerato dalla stessa DJI come il miglior drone della sua classe mai prodotto.
Leggero, 750gr, con due sistemi di navigazione estremamente utili: l’activetrack e i terrain flow.
Con l’activetrack (anticollisione) il drone sarà in grado di schivare tutti gli elementi che gli si presenteranno davanti, come alberi, macchine, persone ecc., mentre invece con il terrain flow (follow me) sarà possibile focalizzare l’attenzione del drone su un singolo soggetto, anche in movimento, ad un’altezza preimpostata e a una distanza che va da 30cm a 10mt.
Foto 12Mpx e e video a 4K a 30fps. Fino a 25 minuti di volo. Si controlla con il telecomando ma anche con lo smartphone.
Per ultimo, della famiglia DJI citiamo l’ammiraglia DJI Mavic 2 Pro, dotato della fotocamera Hasselblad L1D-20c, la cui tecnologia HNCS consente di scattare meravigliose foto aeree da 20 MP e video a 4K a 30fps. (1.500€)
Un ottimo rapporto prezzo/prestazioni li offre il Parrot Bebop 2, evoluzione del Parrot Bebop uscito, con scarso successo, alcuni anni fa.
25 minuti di autonomia, camera di 14mpx fisheye (180°)